Dal 29 settembre si da il via all’apertura del Centro de Innovación Cultural “El Almacén”, uno spazio creato per accogliere vari eventi artistici programmati nel corso dell’anno dal settore Cultura del Cabildo de Lanzarote sotto la direzione di Oscar Pérez.
Questo progetto vuole seguire la linea della innovazione e contemporaneità, dove il concetto Arte sarà presentato a 360 gradi con attività riguardanti la musica, danza, performance artistiche di vario genere (dall’arte plastica, grafica, pittorica e sperimentale), cinema, letteratura.
L’universo di Carmela Garcìa
El Almacén inaugurerà con l’esposizione “Disidencias y Utopías” della fotografa Carmela García il 29 settembre alle ore 20.30.
La carriera artistica di Carmela Garcìa ( Lanzarote, 1964) è una delle più solide e consolidate nel panorama della fotografia contemporanea.
Il progetto “Disidencias y Utopías” vuole rappresentare due visioni di una realtà che si scontra: la trasgressione e il paradiso. Carmela Garcìa si forma artisticamente tra Barcellona e Madrid.Le sue opere sono state esposte al MOMA PS1 a New York, nel Museo di Arte Contemporanea XXI di Kanazawa (Giappone) e nel Museo Nacional de Arte Reina Sofia a Madrid.
El Almacén: 83 anni di storia
El Almacén nasce dall’unione di due case del secolo XIX, un’esempio di architettura domestica borghese di Arrecife. Tra il 1933 e 1970 l’edificio diventa la sede della Escuela de Arte y Oficinos di Arrecife. Nel 1973 l’artista César Manrique (Lanzarote) compra l’edificio e lo reinventa, aprendolo al pubblico come“Centro Polidimensional”, concepito per dar l’opportunità di sviluppare l’arte contemporanea offrendo la possibilità di esporre a numerosi artisti tra cui Óscar Dominguez, Manolo Milares, Antonio Lòpez ecc.