Tra i disturbi correlati al glutine non c’è solo la celiachia: questa patologia si è diffusa esponenzialmente negli ultimi anni, ma insieme ad essa anche intolleranze di minore entità hanno interessato sempre più persone. La causa di questo aumento è sicuramente dovuto ad una maggiore raffinazione dei prodotti farinacei, un processo che si è rivelato dannoso per l’organismo umano e che ha determinato l’insorgenza di alcuni disturbi nei soggetti già predisposti.

L’intolleranza al glutine non si manifesta solo attraverso la celiachia ma con numerosi altri sintomi minori che vanno comunque identificati per non favorire una degenerazione delle proprie condizioni di salute. Vediamo insieme quali possono essere i campanelli di allarme che richiedono di essere approfonditi da un medico.

 

1. Problemi digestivi

L’intolleranza al glutine si manifesta attraverso diversi disturbi digestivi tra cui, presenza di gas, dolori addominali, crampi, gonfiore, diarrea o stipsi nei bambini. È necessario anche prestare attenzione al senso di nausea durante i pasti.
 

2. Cheratosi pilare

 

Questa alterazione della pelle si manifesta con piccole macchie puntiformi che si estendono intorno ai follicoli della peluria degli arti: può verificarsi su braccia, cosce e glutei.

3. Difficoltà di concentrazione e stato confusionale

 

La sensazione di difficoltà di concentrazione e di uno scarso livello di attenzione prolungato dopo aver mangiato un pasto contenente glutine, possono essere segnali dell’intolleranza. Il motivo per cui si verifica questo stato è dovuto al fatto che le energie del corpo sono tutte impegnate a smaltire una sostanza non desiderata, ovvero il glutine.

4. Altre malattie diagnosticate

 

La celiachia e gli altri disturbi legati al glutine hanno un’insorgenza più frequente nelle persone a cui è già stata diagnosticata una malattia autoimmune. Se si sperimentano uno di questi sintomi è bene approfondire il proprio stato di salute con degli esami specifici.

5. Disturbi neurologici

 

Disturbi come neuropatia periferica (formicolio alle estremità degli arti), fenomeni epilettici, depressione e ansia possono essere correlati ad un’intolleranza al glutine, specialmente se accompagnati da altri sintomi elencati in questo articolo.

 

6. Infertilità

 

Quando una persona mangia glutine anche se è intollerante pone il proprio corpo in uno stato infiammatorio che può compromettere le funzionalità dell’apparato riproduttivo.

Nella maggior parte dei casi, dal momento in cui viene iniziata una dieta gluten-free, si ripristina la corretta efficienza riproduttiva.

7. Emicranie

 

Se si inizia a soffrire di emicrania una delle cause può essere lo sviluppo di una forma di intolleranza al glutine.

8. Affaticamento cronico e fibromialgia

 

La fibromialgia si manifesta con dolore muscolare diffuso, associato ad un importante calo di forze, insonnia e propensione a stati ansiosi e depressivi. Individuare le cause di questa condizione è molto difficile ma spesso è dovuta solo a ciò che si immette nello stomaco.

9. Dolori articolari

 

Dolori articolari e infiammazione sono sintomi molto frequenti delle intolleranze al glutine.

10. Sbalzi di umore

 

Se si ingerisce glutine in presenza di una importante intolleranza, si è soggetti a repentini cambi di umore.

Se hai la certezza di essere colpito da uno di questi disturbi e pensi di avere bisogno di un medico, non esitare a provvedere a degli esami specifici! Curare l’intolleranza al glutine significa tornare a sentirsi bene e in forma!

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